STATUTO GIDS Firenze e variazioni
REPERTORIO N° 4830 RACCOLTA N° 2704
COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE
REPUBBLICA ITALIANA
davanti a me dottor Giancarlo Lo Schiavo, notaio in
Prato, iscritto nel ruolo di Distretti Notarili Riuniti
di Firenze, Pistoia e Prato
SI COSTITUISCONO
1) Gian Piero Consigli, operaio, nato a Firenze il 30
gennaio 1946, domiciliato in Scandicci, via Gioli n° 26
codice fiscale: CNS GPR 46A30 D612W;
2) Giorgio Gotti, operaio, nato a Castiglion Fiorentino
il 20 febbraio 1948, domiciliato in Bagno a Ripoli via
di Terzano N° 34, codice fiscale: GTT GRG 48B20 C319P
3) Piero Cecchi operaio nato a San Casciano Val di Pesa
il 15 settembre 1946, domiciliato in Firenze, via
di Ripoli n° 109, codice fiscale; CCC PRI 46P15 H791E;
4) Alberto Fortini, operato, nato a Foligno (PG) il 20
aprile 1957, domiciliato in Scandicci, via Catalani N° 5
codice fiscale: FRT CRT 57D20 D653M
5) Fredisio Franci, operaio, nato a Pitigliano (GR) il
27 agosto 1946, domiciliato in Bagno a Ripoli via di
quarto n° 54/b codice fiscale: FRN FDS 46M27 G716P;
6) Romano Aldo Cortesi, operaio, nato a Ponte Buggianese
il 15 agosto 1938 domiciliato in Firenze via U. Maddalena
n° 10 codice fiscale: CRT RMN 38M15 G833X;
7) Elio Landi, operaio, nato a Rufina (FI) il 19 settembre
1945 domiciliato in Calenzano (FI) via Don Milani 19
codice fiscale: LND LEI 4 5P19 H635Z;
i costituiti, della cui identità personale io notaio sono
certo, rinunziano, d'accordo fra loro e col mio consenso
all'assistenza dei testimoni
Articolo __primo
Gian Piero Consigli, Giorgio Gotti, Piero Cecchi, Alberto
Fortini, Fredisio Franci, Romano Aldo Cortesi e Elio Landi
costituiscono un’associazione denominata “Associazion
Gruppo Donatori di Sangue dipendenti FIAT
Articolo secondo
L'associazione ha sede in Firenze via Forlanini n° 1
Articolo terzo
L'associazione ha per scopi fondamentali
a)_promuovere iniziative collettive e sociali atte a
favorire la solidarietà fra lavoratori e cittadini
lo sviluppo democratico ed operativo delle strutture socio
sanitarie in rapporto con l'intervento pubblico;
b)_favorire la crescita della coscienza sanitaria e
civile dei propri associat,i dei lavoratori e di cittadini;
c)_propagandare in ogni forma e organizzare la donazione
del sangue;
d) operare con i mezzi a propria disposizione con l'azione
degli associati, dei lavoratori e dei cittadini per conseguire
i fini generali e particolari stabiliti dagli organi
statutari dell'Associazione
Articolo quarto
L'associazione è retta dalle norme contenute nel presente
atto e nello statuto che, firmato dai comparenti
e da me Notaio, si allega sotto la lettera “A” al
presente atto e ne forma parte integrante e sostanziale
previa lettera da me Notaio data me alle parti.
Articolo quinto
Per il primo triennio vengono chiamati a far parte
del Consiglio di Amministrazione dell'Associazione
i signori:
-_Gotti Giorgio, quale presidente;
- Elio Landi, quale vice presidente;
- Gian Piero Consigli, Piero Cecchi, Alberto Fortini,
- Fedisio Franci e Romano Aldo Cortesi, quali consiglieri;
Articolo sesto
Per quanto non previsto nel presente atto e nell’allegato
statuto si rinvia alle norme contenute nel capo III
libro primo del codice civile
I componenti il consiglio di Amministrazione testè
ominato autorizzano il presidente Giorgio Gotti ed il
Consigliere Romano Aldo Cortesi a partecipare, a nome
e per conto e nell'interesse dell’associazione con
il presente atto costituita, all'atto costitutivo dell'
Associazione Gruppo Interaziendale Donatori di Sangue
(in sigla G.I.D.S.) unitamente alle associazioni
donatori di sangue “Nuovo Pignone” e “Tassisti Fiorentini
autorizzano pertanto i suddetti a partecipare all'atto
di cui sopra approvando lo statuto e tutti i patti
connessi nonché a nominare i componenti del relativo
Consiglio di Amministrazione anche nelle persone di
sé medesimi
Del presente atto, in parte scritto a macchina da
persona di mia fiducia e in parte di mio pugno sul due
ogli per cinque facciate, ho dato lettura ai costituenti
che lo approvano
F.To
Gian Piero Consigli
Giorgio Gotti
Piero Cecchi
Alberto Fortini
Franci Fredisio
Cortesi Romano Aldo
Landi Elio
Giancarlo Lo Schiavo Notaio (sigillo)
Articolo 1
Nello spirito della riforma sanitaria. in conformità
alle delibere e alle leggi della Regione Toscana in
collaborazione con le Unità Sanitarie Locali si
costituisce “l' ASSOCIAZIONE GRUPPO DONATORI
DI SANGUE DIPENDENTI FIAT”, con sede in via Forlanini n° 1
50127 Firenze.
La sua durata è a tempo indeterminato.
Articolo 2
L’ASSOCIAZIONE GRUPPO DONATORI DI SANGUE DIPENDENTI
FIAT è una associazione di lavoratori e di cittadini
interessati alla donazione del sangue e alla tutela
della salute in tutte le sue forme
Articolo 3
L'Associazione ha per scopi fondamental:
a) Promuovere iniziative collettive e sociali atte
a favorire la solidarietà fra lavoratori e cittadini,
lo sviluppo democratico ed operativo delle strutture
socio-sanitarie in rapporto con l’intervento pubblico;
b_Favorire la crescita della coscienza sanitaria e
civile dei propri associati, dei lavoratori e dei cittadini;
c) propagandare in ogni forma e organizzare la
donazione del sangue;
d) Operare con i mezzi a propria disposizione con
l’azione degli associati, dei lavoratori e dei cittadini
per conseguire i fini generali e particolari stabiliti
degli organi statutari dell'’Associazione;
Articolo 4
In particolare l'associazione svolge la propria
opera per prestare la propria azione in caso di calamità
pubblica o privata e in ogni caso in cui sia
riconosciuta validità e utile la propria opera,
Articolo 5
Il patrimonio sociale e le entrate sono costituite da:
a)_sottoscrizioni volontarie annuali da parte di
lavoratori e dei cittadini;
lasciti ed elargizione di qualunque genere
disposte a favore dell'associazione e introiti derivanti da
benefici di legge;
b) _il ricavato delle attività, che il Consiglio di Amministrazione
dell'associazione e le commissioni di lavoro prenderanno
a favore dell'Associazione.
Articolo 6
Posso aderire all'Associazione quale associati
ordinari tutti i dipendenti, ex dipendenti e pensionati
FIAT, nonché loro famigliari che volontariamente ne hanno
fatto domanda impegnandosi al prelievo del proprio
sangue in favore di chi ne abbia bisogno.
Posso peraltro aderire all’'Associazione quali associati
ordinari anche tutti i soggetti di cui sopra che,
però, non possono sottoporsi al prelievo del sangue.
Possono aderire all'Associazione quale associati
aggregati tutti i cittadini che si impegnano a donare
il proprio sangue.
Articolo 7
L'’iscritto cesserà di appartenere all’'associazione:
gennaio dell'anno successivo purchè comunicata al
Consiglio di Amministrazione entro e non oltre il 31 ottobre;
b) per espulsione, quando il proprio comportamento
morale arrechi danno alle finalità dell'Associazione.
La radiazione e le dimissioni comportano l'immediata
decadenza da ogni diritto già acquisito dall'’associazione
Articolo 8
La donazione di sangue ed il volontariato per tutte
le attività promosse sono a titolo gratuito.
Articolo 9
a) Il Consiglio di Amministrazione è l'organo deliberante
che ha compiti di direzione, coordinamento e controllo
su tutti gli aspetti della vita e della attività
dell'Associazione, esegue i deliberati dell'
assemblea generale degli associati, cura l'’applicazione
degli orientamenti ivi approvati e la loro attuazione:
esso è composto di sette (7) membri
eletti dalla generalità dei soci.
Alla elezione generale, cui partecipano tutti gli
associati regolarmente iscritti vengono scelti i
consiglieri che abbiano riportato il maggior numero di
voti. In caso di dimissione subentra il primo dei non
eletti è così di seguito.
b) Il Consiglio di Amministrazione nomina nel suo seno;
Presidente
un Vicepresidente
un Segretario
un Cassiere
esso si avvale, per l'attuazione dei deliberati, del
lavoro e delle esperienze delle commissioni permanenti
di iniziativa nei vari settori
c) Ogni commissione permanente di iniziativa sarà presieduta
e seguita da uno o più consiglieri appositamente
incaricati dal Consiglio
Articolo 10
Il Consiglio verrà convocato ogni quattro mesi e
tutte le volte che il Presidente lo terrà opportuno e
quando più consiglieri propongono al presidente la
necessità della convocazione.
Le deliberazioni del Consiglio sono valide se
approvate almeno dalla metà dei presenti; la votazione
è segreta quando è richiesta dalla maggior parte del
Consiglio; dopo la sua scadenza disimpegnerà solo
l'ordinaria amministrazione fino alla elezione delle
nuove cariche
il presidente è il rappresentante legale dell'Associazione,
in giudizio e fuori; in sua assenza lo è il
Vice Presidente;
Il Consiglio di Amministrazione è l'organo decisionale
e deliberante del gruppo nel tempo fra le assemblee
generali dei soci; esso dura in carica due (2)
anni.
votazione vengono determinati gli orientamenti generali.
successivo.
Articolo 13
assenti
pagina 10
La Commissione elettorale stabilirà la data delle
F. To
Giampiero Consigli
Registra a Prato in data 16/04/1987 n° 2430
STATUTO G.I.D.S. dip. GKN componenti Firenze
REPERTORIO N° 9891_________________RACCOLTA N° 6002
VERBALE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA
REPUBBLICA ITALIANA
Nell’anno millenovecentonovantacinque il giorno sei del mese di
ottobre, in Firenze, nel locale al primo piano in via Forlani
1 alle ore quattordici e cinquanta minuti
davanti a me dottor Giancarlo Lo Schiavo, Notaio in Prato
con studio in via Pier della Francesca n°32, iscritto nel ruolo dei
Distretti Notarili Riuniti di Firenze, Pistoia e Prato
SI E’ RIUNITA
L’assemblea straordinaria dell’”ASSOCIAZIONE GRUPPO DONATORI
DI SANGUE DIPENDENTI FIAT”, con sede in Firenze, via Forlanini
1, codice fiscale 940 188 40 841, per discutere e deliberare sul
seguente:
ORDINE DEL GIORNO
-Variazione della denominazione sociale e conseguente modifica
degli articoli uno e due dello statuto;
-trasferimento della sede sociale e conseguente modifica dell’
articolo due dello statuto.
E’ PRESENTE
-Giorgio Gotti, operaio, nato a Castiglion Fiorentino il 20
Febbraio 1948, domiciliato in Bagno a Ripoli via Terzano 34
(codice fiscale GTT GRG 48B20 C319P), cittadino italiano, nella
sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione
dell’Associazione.
Pagina 1
Lo stesso della cui identità personale io Notaio sono certo,
rinunzia col mio consenso, all’assistenza dei testimoni e mi
chiede di fare constare le risultanze dell’assemblea.
A ciò aderendo io Nota io dò atto di quanto segue.
Assume la presidenza, per volontà unanime dell’assemblea, il
Signor Giorgio Gotti il quale,
RILEVATO
---che l’assemblea in prima convocazione è andata deserta;
---che la presente adunanza è stata regolarmente convocata,
a norma di legge e dell’articolo dodicesimo dello statuto;
con avvivo posto alle bacheche dello stabilimento e della
filiale il 27 settembre 1995;
CONSTATATO
--- che sono presenti di persona i seguenti associati:
- Giorgio Gotti, Aldo Benvenuti, Elio Landi, Alessandro Lombardini,
Luciano Grazzini; Alessandro Cialdini, Marcello Cipriani,
Eugenio Sacchetti e Salvatore Pampalone;
--- che è presente l’organo amministrativo nelle persone dei
signori Giorgio Gotti, Presidente, Marcello Cipriani, Segretario
e Elio Landi Consigliere;
DICHIARA
validamente costituita la presente assemblea ed apre la discussione
sugli argomenti posti all’ordine del giorno.
Prendendo la parola sul primo punto posto all’ordine del giorno,
il Presidente espone all’assemblea i motivi che consigliano
pagina 2
la variazione della denominazione sociale da “ASSOCIAZIONE
GRUPO DONATORI DI SANGUE DIPENDENTI FIAT” a “ASSOCIAZIONE
GRUPPO DONATORI DI SANGUE DIPENDENTI GKN Componenti Firenze”.
Passando al secondo punto posto all’ordine del giorno il Presidente
espone i motivi che rendono opportuno il trasferimento
della sede sociale a Campi Bisenzio (FI), località Capalle,
via Fratelli Cervi n°1.
Dopo breve discussione, l’assemblea, preso atto della comunicazione
del Presidente, all’unanimità.
DELIBERA
---di variare la denominazione sociale in; “ASSOCIAZIONE GRUPPO
DONATORI DI SANGUE DIPENDENTI GKN Componenti Firenze”
modificando conseguentemente gli articoli uno e due dello statuto;
---di trasferire la sede sociale da Firenze, via Forlanini n°1,
a Campi Bisenzio (FI), località Capalle, via Fratelli Cervi n°1,
modificando conseguentemente l’articolo uno dello statuto.
Il Presidente dell’assemblea rende noto che è opportuno allegare
al presente atto lo statuto nel suo nuovo testo aggiornato.
Lo statuto, nel suo nuovo testo aggiornato, viene allegato al
Presente atto sotto la lettera “A”, dispensatamene la lettura
della presente.
Null’altro essendovi da deliberare il Presidente dichiara
sciolta l’assemblea alle ore quindici e cinque minuti.
Del presente atto, in parte scritto a macchina da persona di
pagina 3
mia fiducia ed in parte di mio pugno su tre fogli per tre
facciate, ho dato lettura al costituito che lo approva.
F.to:
Gotti Giorgio
Giancarlo Lo Schiavo Notaio (sigillo)
La presente copia composta da nove fogli è conforme
all’originale munito delle prescritte firme e si rilascia per
uso.
Registrato a Prato il 20/10/1995 al num.4599 vol.46
Lire 152.000
Prato 10 gennaio 1996
Pagina 4
ALLEGATO “A” all’atto n° 6002 della raccolta
STATUTO
Articolo 1
Nello spirito della riforma sanitaria. in conformità alle
delibere e alle leggi della Regione Toscana in
collaborazione con le Unità Sanitarie Locali è corrente “l' ASSOCIAZIONE
GRUPPO DONATORI DI SANGUE DIPENDENTI GKN Componenti Firenze
con sede in Campi Bisenzio (FI), località Capalle, via Fratelli
Cervi n° 1
La sua durata è a tempo indeterminato
Articolo 2
L’ASSOCIAZIONE GRUPPO DONATORI DI SANGUE DIPENDENTI GKN
Componenti Firenze” è una associazione di lavoratori e di cittadini
interessati alla donazione del sangue e alla tutela
della salute in tutte le sue forme
Articolo 3
L'Associazione ha per scopi fondamentali
a) Promuovere iniziative collettive e sociali atte
a favorire la solidarietà fra lavoratori e cittadini
lo sviluppo democratico ed operativo delle strutture
socio-sanitarie in rapporto con l’intervento pubblico
b)_Favorire la crescita della coscienza sanitaria e
civile dei propri associati, dei lavoratori e dei cittadini
c) propagandare in ogni forma e organizzare la
donazione del sangue
pagina 5
d) Operare con i mezzi a propria disposizione con
l’azione degli associati, dei lavoratori e dei cittadini
per conseguire i fini generali e particolari stabiliti
degli organi statutari dell'’Associazione
Articolo 4
In particolare l'associazione svolge la propria
opera per prestare la propria azione in caso di calamità
pubblica o privata e in ogni caso in cui sia
riconosciuta validità e utile la propria opera
Articolo 5_
Il patrimonio sociale e le entrate sono costituite da
a)_sottoscrizioni volontarie annuali da parte di
lavoratori e dei cittadini
lasciti ed elargizione di qualunque genere
disposte a favore dell'associazione e introiti derivanti da
benefici di legge
b) _il ricavato delle attività, che il Consiglio di Amministrazione
dell'associazione e le commissioni di lavoro prenderanno
a favore dell'Associazione
Articolo 6
Posso aderire all'Associazione quale associati
ordinari tutti i dipendenti, ex dipendenti e pensionati
FIAT, nonché loro famigliari che volontariamente ne hanno
fatto domanda impegnandosi al prelievo del proprio
pagina 6
sangue in favore di chi ne abbia bisogno
Posso peraltro aderire all’'Associazione quali associati
ordinari anche tutti i soggetti di cui sopra che
però, non possono sottoporsi al prelievo del sangue
Possono aderire all'Associazione quale associati
aggregati tutti i cittadini che si impegnano a donare
il proprio sangue
Articolo 7
L'’iscritto cesserà di appartenere all’'associazione:
a) per rinuncia volontaria, con effetto dal primo
gennaio dell'anno successivo purchè comunicata al
Consiglio di Amministrazione entro e non oltre il 31 ottobre
b) per espulsione, quando il proprio comportamento
morale arrechi danno alle finalità dell'Associazione
La radiazione e le dimissioni comportano l'immediata
decadenza da ogni diritto già acquisito dall'’associazione
Articolo 8
La donazione di sangue ed il volontariato per tutte
le attività promosse sono a titolo gratuito
Articolo 9
a) Il Consiglio di Amministrazione è l'organo deliberante
Pagina 7
che ha compiti di direzione, coordinamento e controllo
su tutti gli aspetti della vita e della attività
dell'Associazione, esegue i deliberati dell
assemblea generale degli associati, cura l'’applicazione
degli orientamenti ivi approvati e la loro attuazione
esso è composto di sette (7) membri
eletti dalla generalità dei soci
Alla elezione generale, cui partecipano tutti gli
associati regolarmente iscritti vengono scelti _i
consiglieri che abbiano riportato il maggior numero di
voti. In caso di dimissione subentra il primo dei non
eletti è così di seguito
b) Il Consiglio di Amministrazione nomina nel suo seno;
un Presidente
un Vice presidente
un Segretario
un Cassiere
esso si avvale, per l'attuazione dei deliberati, del
lavoro e delle esperienze delle commissioni permanenti
di iniziativa nei vari settori
c) Ogni commissione permanente di iniziativa sarà presieduta
e seguita da uno o più consiglieri appositamente
incaricati dal Consiglio
Articolo 10
Pagina 8
Il Consiglio verrà convocato ogni quattro mesi e
tutte le volte che il Presidente lo terrà opportuno e
quando più consiglieri propongono al presidente la
necessità della convocazione
Le deliberazioni del Consiglio sono valide se
approvate almeno dalla metà dei presenti; la votazione
è segreta quando è richiesta dalla maggior parte del
Consiglio; dopo la sua scadenza disimpegnerà solo
l'ordinaria amministrazione fino alla elezione delle
nuove cariche
Il presidente è il rappresentante legale dell'Associazione
in giudizio e fuori; in sua assenza lo è il
Vice Presidente
Il Consiglio di Amministrazione è l'organo decisionale
e deliberante del gruppo nel tempo fra le assemblee
generali dei soci; esso dura in carica due (2
anni
Articolo 10
L'Assemblea Generale degli associati è il massimo organo
deliberante dell'associazione. In quella sede con
votazione vengono determinati gli orientamenti generali
Articolo 11
pagina 9
L'assemblea ordinaria avrà luogo nel periodo dal primo
dicembre di ogni anno 31 gennaio dell'anno successivo
L'assemblea straordinaria si terrà tutte le volte
che il Consiglio lo terrà opportuno è necessario,
o quando sia richiesta ad almeno un decimo degli
associati con domanda scritta e motiva.
Articolo 12
Le assemblee verranno convocati con avvisi affissi
alle bacheche dello stabilimento, filiale, Cedas
Autogestioni, almeno 8 (otto) giorni prima della convocazione
con la precisa indicazione degli argomenti da trattare.
Articolo 13
Le assemblee saranno valide in prima convocazione
quando intervengono almeno due terzi degli associati
in seconda convocazione che potrà avere luogo anche
un'ora dopo, qualunque sia il numero degli associati
intervenuti
Articolo 14
L'Assemblea delibera a maggioranza relativa di voti
e le sue deliberazioni sono vincolanti anche se gli
assenti
Nella settembre straordinarie con le medesime modalità
sopradescritte, potranno deliberarsi anche le modifiche
pagina 10
del presente Statuto ed in tale caso le deliberazioni
saranno valide solo se approvate da almeno i
due terzi degli associati presenti
Articolo 15
Le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione
hanno luogo ogni due anni (2), si svolgono
entro 5 settimane dopo l'assemblea ordinaria nella
quale sarà votata la Commissione elettorale
Essa è composta di tre membri effettivi e due supplenti
la Commissione nominerà il proprio Presidente
Articolo 16
La Commissione elettorale provvede entro tre settimane
dalla nomina ad accogliere le candidature a consigliere
generale di un qualunque associato e ordinario.
Non posso essere candidati gli associati aggregati
respinge la candidatura se non regolare, dando tempo
tre giorni per la regolarizzazione. Al termine del
periodo stabilito compilerà la lista dei candidati
in ordine alfabetico per le elezioni con voto
preferenziale
La Commissione elettorale stabilirà la data delle
elezioni generali, le sedi opportune per le votazioni
l'orario di apertura dei seggi e ne sarà la massima
conoscenza ai soci. Ogni socio elettore ha la
pagina 11
possibilità di esprimere ln massimo di sette preferenze
oltre questo numero la scheda sarà annullata
Terminate le operazioni di voto segreto, cui partecipa
ogni associato regolarmente iscritto, la Commissione
procede al conteggio delle preferenze e compila
il verbale della elezione, provvede alla proclamazione
degli eletti al consiglio e l'ordine dei candidati
non eletti con le relative preferenze
Il verbale sarà affisso nei locali sociali
Articolo 17
Lo scioglimento del gruppo dovrà essere deliberato
in assemblea straordinaria appositamente convocata
con l'avviso inviato a tutti i soci regolarmente iscritti
L'assemblea non sarà valida se non interverranno
almeno due terzi dei soci iscritti
Articolo18
Il patrimonio esistente all'atto dello scioglimento
dell'associazione non sarà in nessun caso ripartito
tra gli associati e sarà erogato a scopi di
beneficenza nell'ambito del pubblico servizio di
assistenza, in modo e nei termini che saranno deliberati
a maggioranza semplice dall'assemblea straordinaria di cui all'articolo precedente.
Articolo 19
Tutto quanto non previsto dal presente statuto si
pagina 12
fa riferimento alla legge
F. To.__Giampiero Consigli
Gotti Giorgio
Giancarlo Lo Schiavo notaio (sigillo
pagina 13
Calenzano 4 luglio 2012
Assemblea straordinaria
L'anno 2012 (duemiladodici) il giorno 4 (quattro) del mese di luglio alle ore 14:30, nel locale
posto al secondo piano, in via Giacomo Puccini 79 (settantanove) in Calenzano, si è riunito il Consiglio d’Amministrazione del GIDS dipendenti GKN con sede nel medesimo indirizzo,
codice fiscale 940 188 404 81 per discutere e deliberare sul seguente ordine:
O.D.G.
Modifiche articoli: uno, nove, undici, sedici dello Statuto del GIDS dip. GKN
RILEVATO
…che la presente adunanza è stata regolarmente convocata a norma di secondo
l'articolo dodici dello Statuto con affissione nelle bacheche aziendali;
…che l'assemblea in prima convocazione ore 9 30 è andata deserta;
…che l'assemblea in seconda convocazione ore 14 30 è stata resa valida;
sono presenti:
Gotti Giorgio, nato a Castiglion Fiorentino (AR) il giorno 20 (venti) febbraio 1948,
domiciliato in Rignano sull'Arno Firenze, via Le Piagge 27, codice fiscale GTT
GRG 48B 20C 319P, cittadino italiano, in qualità di Presidente Onorario votato
all'unanimità dal Consiglio d'Amministrazione del GIDS dip. GKN, passa la carica
di presidente del Gruppo Donatori Sangue al neo eletto qui presente
Marotta Antonio, nato a Torre del Greco (NA) il giorno 18 marzo 1975,
domiciliato in Montemurlo Prato, Via Antonio Gramsci 31, codice fiscale MRT NTN
75C 18L 259W, cittadino italiano, come Presidente del Consiglio d'Amministrazione del gruppo
sono inoltre presenti:
Bocelli Riccardo vicepresidente
Tamborino Daniele cassiere
sono assenti:
Dini Alessandro segretario
Tomei Antonio consigliere
Deganello Samuele consigliere
Alle ore 14:40 inizia la disussione.
In data odierna si è riunito il Consiglio di Amministrazione del GIDS dip. GKN per
discutere e decidere se apportare o meno le modifiche dell’o.d.g.
In qualità di presidente onorario (votato all'unanimità) e consigliere del gruppo, il
signor Gotti Giorgio inizia ad esporre i vari articoli dello statuto sopra citati, redatti nel
1987 con molti lavoratori e tanto volontariato, (ad oggi a poco più di un terzo), riportando all'attenzione del Consiglio stesso un numero pari a 4 (quattro) articoli da rivedere, che a parer suo, dovrebbero essere rivisti;
Articolo 1 e 2 (uno e due)
Nell'articolo 1 (uno) e 2 (due) si propone di variare la denominazione sociale da “Associazione Gruppo Interaziendale Donatori di Sangue dip. GKN” viene suggerito “Associazione Gruppo Interaziendale Donatori di Sangue” Calenzano Onlus e conseguentemente cambio articolo uno e due. Si sceglie di eliminare la dicitura dip. GKN, in quanto la nostra azienda in cui si opera a stretto con i nostri soci donatori, non
presta la dovuta attenzione al nostro operato a scopi benefici per la società. Inoltre,
negli anni, hanno cambiato diverse volte la loro denominazione. Con conseguente cambio articolo 2 (due).
Articolo 9 (nove)
Nell articolo 9 (nove) al paragrafo “A”, viene riportato i soci che vengono eletti
durante il rinnovo del Consiglio d'Amministrazione, visto il calo dei lavoratori volontari
per ragioni personali e di tempistica, si ritiene opportuno diminuire il numero del
Consiglio d’Amministrazione, portandolo da un numero attuale di 7 (sette) eletti ad un numero prossimo di 5 (cinque), questo per una migliore organizzazione interna è
Miglior accordo. Resta inteso, se ci saranno da parte dei non eletti, essere partecipi alle varie assemblee indette e dare il loro supporto al Consiglio d'Amministrazione
nell’operato, dentro e fuori, come collaboratori esterni senza però potere decisionale.
Articolo 11 (undici)
Nell'articolo 11 (undici) viene riportato nel suo interno la dicitura delle richieste delle assemblee straordinarie su richiesta di 1/10 (un/decimo) del totale degli iscritti al
Nostro gruppo, numero basato sui soci GIDS ex FIAT, viene proposto di ridurre a 1/3 (un/terzo) ma dei responsabili del Consiglio d’Amministrazione, visto come riportato
All’articolo 9 (nove) paragrafo A sulla diminuzione dei lavoratori volontari.
Articolo 16 (sedici)
All’articolo 16 (sedici) viene riportato nel suo interno la “i soci aggregati
non possono essere candidati”, si propone, visto la diminuzione dei lavoratori volontari come riportato nell'articolo nove (9) paragrafo A, la candidatura anche degli stessi,
essendo loro in regola e aventi diritto alla candidatura. Su voto di preferenza dove viene espresso numero massimo di 7 (sette), si propone di ridurre le preferenze
ed esprimere un numero massimo di 2 (due) per scheda.
Di seguito è riportato l’esito delle votazioni:
Art.1
Gotti Giorgio favorevole
Marotta Antonio favorevole
Bocelli Riccardo favorevole
Tamborrino Daniele favorevole
Art.9
Gotti Giorgio favorevole
Marotta Antonio favorevole
Bocelli Riccardo favorevole
Tamborrino Daniele favorevole
Art.11
Gotti Giorgio favorevole
Marotta Antonio favorevole
Bocelli Riccardo favorevole
Tamborrino Daniele favorevole
Art.16
Gotti Giorgio favorevole
Marotta Antonio favorevole
Bocelli Riccardo favorevole
Tamborrino Daniele favorevole
Tali modifiche avranno lo scopo di migliorare l’organizzazione interna ed esterna
del gruppo stesso avranno validità dal giorno seguente la chiusura della riunione.
Varie ed Eventuali
Per agevolare e correggere l’intestazione del gruppo donatori, viene proposto di
spostare il conto corrente in essere del medesimo gruppo, degli uffici
postali della sede
di Calenzano (FI), vista la grande difficoltà trovata negli stessi durata
per anni e ancora
persistente, ad altro ufficio postale da decidere.
Con votazione unanime si propone di far riscrivere da un notaio in data da
Decidere, lo Statuto del GIDS Calenzano Onlus con le attuali modifiche in modo da
renderlo legale a tutti gli effetti.
L'assemblea si conclude alle 17:30.
Visto, letto e firmato.
Il presidente
Marotta Antonio
Il vicepresidente
Bocelli Riccardo
